mercoledì 27 marzo 2013

VIVERE IL KI


Pensare soltanto di "capire" l' energia ("Ki") che scorre all' interno del corpo umano è qualcosa di sbagliato. 
Esso esiste nel fluire della danza, in una gara di ginnastica, in una qualsiasi attività sportiva, così come anche nella "cerimonia del the", oppure in una interpretazione al pianoforte.
Durante l'esercizio bisogna prestare la massima attenzione alla respirazione, la quale deve essere controllata e ritmata. Essa permette di recuperare calma, fiducia e forza. Il movimento respiratorio infatti, non consiste solamente nel rimuovere l'aria dai polmoni, è necessario durante la pratica, avere coscienza di riempirsi di una nuova energia, nuovo Ki.
Così immagazzinato, il Ki esce con potenza quando il bisogno si fa sentire. 

M° Vittorio.

4 commenti:

  1. Grazie davvero Maestro Vittorio, ho letto davvero con piacere :-) ... è come se il Ki fosse a 360 gradi, non c'entra niente con la fisicità, e mi è piaciuto davvero anche molto il riferimento al pianoforte, essendo musicista ;-)

    un abbraccio a tutti

    Alessandro

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  2. E pensare che diamo per scontata una cosa fondamentale come la respirazione per gran parte del tempo ogni giorno! Fa parte della nostra natura, ma dovremmo diventarne più consapevoli!
    Grazie
    giulia

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  3. Ogni movimento che noi facciamo della nostra vita è modulato da un diverso ritmo respiratorio. Una sorta di “ metronomo” fondamentale per i musicisti , mi piace l’accostamento che ha fatto il M° Vittorio sulla prestazione musicale o della danza !E’ proprio così , immaginate un musicista che non và a tempo o una danzatrice che non “sente “ la musica perché non è un tutt’uno con la melodia !
    Il pensiero condiziona e spesso disturba questo ritmo naturale , sin dall’inizio della pratica dell’aikido sono incomprensibili determinati movimenti nel
    lavorare esclusivamente sulla tecnica della respirazione, escludendo i principi della coordinazione mente/corpo , errore enorme , proprio come dice il Master Victor , concentrarsi solo sulla ricerca del “ Ki” , tralasciando quelli che sono gli elementi fondamentali per diventare un'unica cosa con quello che noi più amiamo far…l’AMOR…OPS!! SCUSATE…L’AI KI DO !!!
    Genko

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