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Torino - giugno 2017 |
Ebbene si, sono già trascorsi ben dieci anni da quando il Maestro Tamburelli accettò l'invito e per la prima volta venne a Torino per condurre uno Stage che senza dubbio restò nella storia del nostro Dojo.
Da allora è stato grande il privilegio di tanti, tantissimi insegnamenti, suggerimenti, correzioni, aneddoti, aiuto e sostegno sugli aspetti più tecnici, ma anche sul giusto atteggiamento, tanto lavoro ricco ed intenso...
Sempre ricordando che in realtà il vero Dojo è il mondo e l'Aikido non è che una splendida ed imparziale metafora della Vita.
Le celebrazioni hanno quindi permeato l'intero weekend, con un senso di gioia, profondo rispetto e gratitudine che ognuno di noi ha sicuramente portato a casa con se.
E tutto questo nonostante un caldo da record e l'umidità alle stelle, sotto il tendone infuocato, creassero condizioni proibitive... fino ad una sessione d'esame bella ed anche con qualche piacevole sorpresa.
A breve saranno online, per chi c'era, le molte fotografie scattate durante il Seminario.
Grazie Maestro Tamburelli! Un ciclo si conclude ed un nuovo ciclo ora ci attende: noi siamo pronti...
La mitica Anniversary t-shirt... |
Qualche immagine in anteprima... ;-)
Ho avuto modo di parlare col maestro Tamburelli.sul modo di usare il Boken e i suoi consigli mi hanno reso più facile il suo uso.sono felice di averlo incontrato di nuovo.grazie mille maestro per essere venuto nel nostro dojo. Angelo Coppolecchia
RispondiEliminaCaro maestro Tamburelli.grazie per i consigli .mi serviranno per migliorare il mio atteggiamento verso gli altri anche fuori dal dojo.le tue parole mi sono di conforto in questo momento.grazie Angelo Coppolecchia
RispondiEliminaCome sempre,a dir poco stupendo.oltre all'aspetto tecnico,due giorni pieni,intensi,tutto è girato rotondo,senza intoppi.Grazie Renato.!!!!!
RispondiEliminaVittorio.
Questo è stato per me il sesto stage e devo dire che ogni volta il Maestro Tamburelli supera se stesso, con nuovi spunti tecnici e lezioni di vita, per un continuo miglioramento. Solo con la pratica costante e l'accrescere dell'esperienza è possibile ogni volta cogliere sfumature differenti per seguire al meglio la via. Un grazie di cuore al Maestro Renato Tamburelli, ad Ajad ed a tutto il dojo.
RispondiEliminaSono molto felice di aver partecipato allo stage e al mio primo esame. Ho imparato tanto e ho avuto modo grazie al maestro Tamburelli e al dojo di migliorare le mie capacità e le mie conoscenze sull'aikido sono felice di ciò e ancora ringrazio il maestro Tamburelli.
RispondiEliminaStage fantastico da tutti i punti di vista.
RispondiEliminaUna tra le tante cose che mi colpiscono del maestro è il suo modo di insegnare, sempre stimolante, semplice ed efficace.
Il tema delle basi, della loro importanza nell'impostazione della propria preparazione, sul tatami ma anche fuori, è stato per me veramente azzeccato. Mi servirà molto anche per la "guerra" che giornalmente si combatte fuori dal tatami...
Grazie Maestro
Grazie a tutti
Grazie al Maestro Renato Tamburelli per averci regalato questi due giorni magici di stage, come sempre. Grazie perché gli spunti e i consigli per crescere sono stati tanti ma soprattutto ricchi e donati col CUORE...che per me credo rimarrà la parola chiave di questo stage!
RispondiEliminaEsperienza meravigliosa e completa, il maestro sempre disponibile e pieno di consigli da dare. Grazie a questo stage ho potuto migliorare le basi erebderle ancora più solide perciò ringrazio il dojo e ancor di più il maestro Tamburelli
RispondiEliminaAbbiamo lavorato sulle basi e non solo ....siamo stati attenti con il giusto atteggiamento nei confronti del M°Tamburelli che come sempre ci trasferisce le sue idee di come affrontare il ns.percorso con la pratica ed anche io ho avuto lo stesso sentimento di Giulia...la percezione che tutto quello che ci diceva veniva dal cuore.....grazie Maestro !! Grazie Renato....
RispondiEliminaSecondo Stage con il Maestro, e devo dire di essere rimasta profondamente colpita da tutti gli spunti interessantissimi che ha fornito durante la lezione, in modo particolare quello della stella polare. Grazie Maestro Tamburelli!
RispondiEliminaCostanza
BELLA ESPERIENZA DAVVERO. UN SINCERO GRAZIE A TUTTI
RispondiEliminaSIMONETTA
Il M° Renato condivide sul tatami e fuori la sua vastistissima esperienza tecnica, ma soprattutto il frutto della sua rielaborazione su di essa. Lo stimolo è continuo, la sollecitazione costante, l'impatto a volte può mettere in difficoltà, perchè è di quelli che non lascia alibi alle proprie pigrizie.
RispondiEliminaPer me che ho praticato con lui tanti anni, ora che non c'è un suo corso continuo nel tempo, questi seminari sono una grande opportunità.
Grazie quindi a Renato Tamburelli, e grazie a tutti i praticanti del dojo di Torino per l'opportunità di pratica e per l'accoglienza caldissima (ques'anno anche metereologicamente :D ) che riservano a noi praticanti "in trasferta" durante gli Stage.
Giovanni
Due giorni davvero intensi e ricchi di spunti! Ammirevole la capacità del Maestro di offrirci il suo grande sapere - che non è solo tecnica - con semplicità e come un dono.
RispondiEliminaUn grande grazie al Maestro, ai suoi allievi romani - che portano un po' di calore nella nostra città (la prossima volta però venite in inverno!),ad Ajad e a chi lo ha aiutato ad organizzare lo Stage, a tutte e tutti i compagni di Dojo
Anna
Dieci anni fa il mio primo importante incontro con il Maestro Tamburelli è stato ad una sessione d'esame per un grado che pesa tanto agli occhi di chi ti guarda ma soprattutto ai propri. Me lo ha dato non perché fossi già arrivata a possedere la conoscenza che quel grado rappresenta, ma perché aveva compreso, più di me, che dal quel giorno avrei iniziato un percorso importante con impegno e umiltà. Ogni anno mi ha seguita e indirizzata affinché migliorassi la mia tecnica ma soprattutto l'animo con cui la praticavo e mi rivolgevo al Mondo. Grazie Maestro per l'affetto e la pazienza con cui ci guidi.
RispondiEliminaFlaviana
uno stage particolarmente originale e coinvolgente...ho apprezzato molto del maestro il fatto che ci dicesse di andare coni nostri ritmi, di ascoltare il nostro interno e che l'Aikido ha molto a che fare con il modo con cui ci rapportiamo con esso. Grazie a questo, per esempio, negli esercizi in cui abbiamo fatto shomen con il Jo sono riuscito ad entrare molto in contatto con il mio Ki. Grazie di cuore, Maestro Tamburelli!
RispondiEliminadavide
Aggiungo che mi è piaciuto anche quando si fermava per spiegare perchè facevamo certe cose in un certo modo.
RispondiEliminadavide
Come sempre
RispondiEliminaGRAZIE DI TUTTO!!
A presto
Anche questa volta uno stage bellissimo,come sempre ricco di insegnamenti e di spunti non solo per la pratica.L'approccio del Maestro all'Aikido come metafora di vita,lo trovo stupendo.Grazie ancora Renato per la tua disponibilità e per la tua umanità.
RispondiEliminaGiorgio
ė difficile esprimere la gratitudine che si prova nei confronti di chi ha dato tanto pertanto...è meglio fare che parlare comunque grazie di tutto nadiae
RispondiEliminaGrazie di cuore al Maestro Tamburelli per i preziosi insegnamenti di questi due giorni. Un ringraziamento anche ad Ajad e a tutto il dojo per la magnifica accoglienza!!
RispondiEliminaGrazie al Maestro Tamburelli che mi ha permesso di arricchire con nuovi spunti e indicazioni la strada che ho cominciato a seguire al mio primo stage qualche mese fa. Poche parole del Maestro sono sufficienti a risvegliare ed approfondire aspetti dell'aikido che legano assieme la pratica sopra e fuori dal tatami.
RispondiEliminaPiero
Memore dei racconti passati e vissuti ero un po' preoccupato dell'impegno fisico che questi due gg avrebbero richiesto (dato che non son proprio in forma), invece alla fine tanti sono stati i pensieri e le riflessioni arrivati dal Maestro che l'impegno più grande é stato quello di cercare di comprenderli, di ricordarli e di farli propri. Grazie
RispondiEliminaAnche questo stage è stato ricco di emozioni e mi ha trasmesso insegnamenti utili.
RispondiEliminaRingrazio ancora il Maestro Tamburelli per la sua disponibilità e i miei compagni di Dojo per avermi accompagnato in questa esperienza.
Tanti saluti, Desy